Martedì 6 dicembre Lidia Maksymowicz, attivista e scrittrice polacca sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e ai crudeli esperimenti di Josef Mengele, ha visitato il Memoriale della Deportazione di Borgo San Dalmazzo e MEMO4345. Sono poi seguiti gli incontri con la popolazione e con i ragazzi delle scuole cittadine. Dalle sue parole è emersa l’instancabile voglia di continuare ad essere una testimone di pace, nonostante l’età, i traumi subiti, le sofferenze di ieri e di oggi.